“Their Voice”, il surreale corto italiano pro animali
19 Marzo 2021Sbarca su Amazon Prime Their Voice, il cortometraggio italiano realizzato da un team di creativi “generazione Z”, nato durante il lockdown: Alienside Studio.
La tematica del film, dai toni surreali e dark, è la difesa dei diritti degli animali, contro un’industria della carne dipinta come arrogante e popolata da violenti e mostruosi clown. Non a caso il corto, realizzato con la collaborazione delle sezioni italiana e statunitense della non-profit Animal Equality, è inserito nella selezione ufficiale del Vegan Film Festival (28-29 maggio 2021).
Gli interpreti sono Lea Borniotto, Vera Borniotto, Valentina Pellitteri, Roberto Dal Ben, Edoardo Barberis, Riccardo Ranno. Ha composto le musiche Ginevra Nervi, nome emergente nel panorama del sound elettronico italiano. Nervi è già autrice di diverse colonne sonore, tra cui quelle del film L’ultimo piano e del documentario Fuoco sacro (Venezia 77). Il grido della protagonista, al centro del film, è stato realizzato sovrapponendo e elaborando elettronicamente le vere urla strazianti degli animali chiusi negli allevamenti e nei macelli.
Their Voice, terzo cortometraggio di Alienside Studio, sarà presente come evento speciale di Fondazione Ente Spettacolo alla 78^ Mostra Internazionale del Cinema di Venezia (1-11 settembre 2021).
Gli autori di Their Voice
Il team di Alienside Studio è nato a Genova nel 2020. Ne fanno parte Edoardo Nervi, regista e direttore della fotografia nato nel 1992 e dalle gemelle Lea e Vera Borniotto, registe e attrici classe 2000. Il trio ha scelto il linguaggio cinematografico underground e il web per diffondere contenuti visionari e fantastici legati a tematiche di valore civile.
Il gruppo firma a sei mani soggetto, sceneggiatura e regia fin dal debutto, in pieno lockdown, con Covid-19 from Outer Space. Un omaggio a Edward D. Wood Jr interamente girato fra le mura domestiche. In soli due mesi ha vinto cinque premi e altrettante menzioni ufficiali in festival internazionali online. Il corto è il primo episodio della miniserie Space Misadventures, disponibile su Opprime.tv.
Innermind, il loro secondo cortometraggio, affronta in chiave “futurista” il dramma dell’anoressia, vissuto da Lea Borniotto in prima persona. Ha ricevuto il plauso ufficiale di Doug Jones, artista cult per tutti gli appassionati di fantascienza. È stato presentato come evento speciale durante Venezia 77 e il 23 gennaio 2021 ha vinto come miglior fantasy al Bari Under The Stars International Film Festival.