Arte e recupero: un premio dedicato a Vittorio Sordi
data: fino al 6 agosto 2021
luogo: Contest
orario: n.d.
Un bando per ricordare il lavoro di Vittorio Sordi, tra arte, design autoprodotto e recupero. Questo è il Premio… segue. Vittorio Sordi, indetto dalla galleria ArtSharing Roma e rivolto agli artisti under 50 residenti in Italia dal comprovato curriculum artistico.
Il vincitore avrà la possibilità di organizzare una mostra personale presso ArtSharing. Infatti, in accordo con i familiari, si vuole rendere omaggio a Vittorio Sordi attraverso l’esposizione di un artista che affronti la sua stessa poetica. Il concorso si pone come obiettivo principale preservare la memoria dell’artista, del suo stile e e della sua visione del mondo.
Per partecipare al Premio… segue. Vittorio Sordi c’è tempo fino al 6 agosto 2021. Dal momento che l’artista avrebbe compiuto 50 anni di carriera, il bando è aperto ad artisti fino a 50 anni. Il regolamento integrale è disponibile QUI.
L’opera di Vittorio Sordi
Molto sensibile a temi etici, sociali e politici, egli li esprimeva attraverso la sua arte in modo a volte provocatorio e di grande impatto. Come dimostra, ad esempio, la sua ultima performance al MAAM (Museo dell’Altro e dell’Altrove di Metropoliz) di Roma dal titolo In her shoes. Un lavoro dedicato al dramma della guerra in Siria, quando coinvolse il pubblico facendogli indossare scarpe vecchie e abbandonate per lasciare le impronte su lunghissimi banner a ricostruire il dramma personale dei profughi in fuga dalla guerra.
Lo stile di Vittorio Sordi si rifaceva in particolare a ready made e dadaismo da una parte e pop art dall’altra. Stili artistici irriverenti e graffianti, esattamente come sapeva essere anche la sua arte. Il suo interesse spaziava dall’arte alla scultura, dall’architettura al design autoprodotto. Generi che fondeva utilizzando molto spesso materiali di scarto che trasformava e rielaborava donando loro nuova vita e dignità. Dimostrando anche in questo caso un’attenzione etica e sociale verso il pianeta.
Foto tratta da RomeArtWeek.com
