“Wageni wakaribishwa, Kenya yetu, Hakuna Matata”
Uyoga
Se c’è un luogo nel mondo che ti rimette al tuo posto facendoti ricalibrare le priorità, resettare il tuo ritmo e tornare a sorridere, questo è l’Africa. Dei suoi 54 paesi riconosciuti dalle Nazioni Unite, due stati indipendenti e innumerevoli territori controllati da governi non africani, c’è un posto che vale davvero la pena visitare: il Kenya.
Dimentica Malindi, il Billionaire Resort e tutte le occidentalizzazioni del caso che ci vengono propinate online dai più commerciali tour operator. Il vero Kenya lo trovi a circa 100 chilometri dalla costa nella riserva naturale dello Tsavo East, dove il massimo del comfort è un lodge in cui la brezza serale sostituisce il condizionatore e la sveglia risuona dei rumori degli animali che vengono ad abbeverarsi alla pozza d’acqua vicino alla tua tenda.
Kenya: lo Tsavo East Park
Sebbene offuscato dalla fama di riserve più note, lo Tsavo East Park è davvero un’esperienza da fare almeno una volta nella vita. Con i suoi 13.700 chilometri quadrati di estensione, è nove volte più grande del famoso Masai Mara e presenta una tale varietà di flora e di fauna da sconvolgere il cuore anche dei più restii alle emozioni. Per goderselo al meglio e avere accesso a quelle zone in cui è più facile avvistare tutti gli animali che popolano la riserva naturale, è consigliabile prenotare un safari fotografico di almeno un paio di giorni con guide esperte.
All’interno del parco si gira in fuoristrada – dai quali non si può mai scendere, per motivi di sicurezza – su piste sterrate di terra battuta rossa. La stessa in cui si rotolano gli 11.000 elefanti presenti, detti “elefanti rossi” proprio per la colorazione che assumono a causa di questa loro consuetudine. A condividere lo spazio meraviglioso del parco con questi giganti impolverati ci sono leoni, rinoceronti, bufali, zebre, giraffe, manguste, gazzelle, ghepardi, coccodrilli, antilopi, ippopotami e buffe scimmie, appollaiate come stiliti sulle cime degli alberi che circondano i bacini d’acqua creati dal Galana River.
Per ottimizzare la possibilità di vedere i Big Five (leone, leopardo, elefante, bufalo, rinoceronte), i safari in genere iniziano all’alba e terminano poco prima che faccia buio. La vicinanza con l’equatore fa coincidere questo momento con le 18:00 circa. Ogni giorno. Preparati a godere di uno dei tramonti più belli e più veri della tua vita, di quelli che ti fanno capire il senso profondo della nota locuzione swahili “Hakuna Matata“.
Prima foto in alto: fuzzel2502 / Pixabay