Il Vermouth di Torino e la sua storia in un libro
14 Luglio 2022Vermouth di Torino. Dai liquoristi del Settecento il nobile vino aromatizzato che inebria il mondo, a cura di Giusi Mainardi (Kellermann Editore), è il libro che racconta l’affascinante storia del più importante vino aromatizzato italiano. Un simbolo di eccellenza del nostro paese e protagonista dell’aperitivo in tutto il mondo.
Il volume ripercorre le principali tappe di un prodotto centenario, fortemente legato al territorio piemontese. Il vermouth oggi sta vivendo un’epoca di grande apprezzamento internazionale. Ha infatti ottenuto dall’Unione Europea il riconoscimento dell’Indicazione Geografica, che identifica e sancisce il legame con una terra e un “saper fare” unico.
Vermouth di Torino conduce il lettore in un viaggio alla sua scoperta attraverso un’indagine antropologica ed enologica che, a partire dalle origini e dalla tradizione, arriva al recente rinascimento qualitativo. Un passaggio che ha portato il nobile vino aromatizzato verso un nuovo posizionamento di mercato.
Nato nel Settecento dalla maestria dei liquoristi torinesi, il Vermouth di Torino diventa già nell’Ottocento un prodotto esportato ovunque in grado di conquistare i mercati d’oltreoceano come Stati Uniti, Brasile, Argentina, Ecuador, Cile e Colombia.
Tutto sul Vermouth di Torino
Il celebre vino aromatizzato è noto anche per aver dato impulso a un nuovo modo di ideare le etichette sulle bottiglie. Ha dato vita a immagini simbolo e iconici manifesti pubblicitari che l’hanno reso riconoscibile ovunque. Adolph Hohenstein, Leonetto Cappiello, Marcello Dudovich, Giuseppe Magagnoli, Armando Testa sono solo alcuni dei nomi illustri che, con fantasia e abilità, hanno creato immagini rimaste celebri nella storia della pubblicità.
Profumato di erbe e spezie esotiche, bevuto puro o in celeberrimi cocktail, il Vermouth di Torino è protagonista di un racconto avvincente. Si parte dalla mondana “ora del Vermouth” tipica della città piemontese, per giungere al più recente rito sociale dell’happy hour. Il lettore ha inoltre la possibilità di scoprire numerose curiosità sul metodo di produzione e sulle principali spezie utilizzate. Infine, una serie di preziosi consigli sul consumo e sul servizio, dalla tipologia di bicchiere più adatto fino alle ricette di cocktail e agli abbinamenti con i cibi più indicati.
Giusi Mainardi è docente di Storia della Vite e del Vino presso il Dipartimento di Scienze Agrarie dell’Università di Torino. Nel suo lavoro approfondisce le valenze storiche, culturali e simboliche che riguardano il mondo della vite e del vino. È autrice di numerosi libri di storia enologica e di centinaia di articoli specialistici. Ha ricevuto premi nazionali e internazionali per la sua attività.
Prima foto in alto: Daniele Bottallo / DB Studio Agency © Turismo Torino (2021)
Immagini fornite da Ufficio Stampa ddlArts