Street Art for Rights 2022: l’opera di Etnik a Roma
19 Dicembre 2022Etnik, uno degli street artist più affermati a livello mondiale, ha realizzato un’opera a Roma, nel quartiere Settecamini, nell’ambito di Street Art for Rights 2022. Il progetto, giunto alla sua terza edizione, vuole raccontare e diffondere la cultura della sostenibilità attraverso l’arte urbana a sostegno dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
Al centro di Street Art for Rights – che nel 2022 coinvolge anche Ponte Mammolo, Corviale e San Paolo – i 17 Sustainable Development Goals (SDGs) del programma ONU. L’idea è filtrare i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile con l’occhio dell’arte contemporanea, promuovendo la realizzazione di 17 opere murarie da parte di diversi street artist. Il tutto nell’ottica di portare questioni sociali, economiche e culturali sui muri di zone periferiche della capitale note per situazioni di difficoltà.
Rispetto per l’ambiente e arte si fondono in un linguaggio figurativo nato in strada, combattendo il grigiore del cemento con la vivacità dei colori e rendendo le città più belle e vivibili. E allo stesso tempo trasmettendo messaggi in maniera diretta, senza filtri o censure. Anche strade e muri possono così diventare un mezzo per denunciare le cause del cambiamento climatico. Così writer e artisti di tutto il globo regalano a Roma momenti di riflessione con opere che sensibilizzano le persone verso tali tematiche.
Street Art for Rights fa parte dei progetti speciali del festival diffuso Biennale MArteLive. State già realizzate le opere di Attorep, Natalia Rak, Barbara Oizmud, Manuela Merlo in arte HUMAN; NSN997, Davide Toffolo e Marqus.
Il murale di Etnik nel quartiere Settecamini
Attivo da oltre trent’anni sulla scena dell’arte urbana, Etnik si è ispirato all’obiettivo numero 12 (Consumo sostenibile) con La Casa nella Casa. Oltre ad essere una visione sulla vera e propria architettura abitativa dedicata ai temi ecologici e di riciclo, l’opera è allo stesso tempo uno spunto a lavorare su se stessi, sulle abitudini quotidiane.
Con le sue illustrazioni geometriche, le cui forme, volumi e cromature portano talvolta a figure astratte, l’artista vuole rappresentare l’equilibrio precario dell’essere umano e l’incessante velocità del mondo contemporaneo. Etnik porta avanti una personale ricerca artistica capace di veicolare un forte messaggio. Il punto di vista dell’artista sulla città e le parti di cui si compone, e con esso sviluppare la sua peculiare poetica.
Etnik, di origine svedese e di base Torino, è uno degli street artist più affermati al mondo grazie al suo inconfondibile stile. Durante la sua carriera ha ricercato sempre una nuova strada per superare i limiti classici della disciplina portando la pittura murale ad alti livelli. Dal 2001 il suo modo di dipingere comincia ad evolversi verso forme geometriche e architettoniche, partendo dal lettering che diviene la base su cui Etnik imposta l’intero impianto concettuale e compositivo della sua ricerca artistica.
Il progetto, ideato e diretto da Giuseppe Casa e curato da Oriana Rizzuto, è organizzato dall’associazione culturale Taste & Travel in collaborazione con MArteSocial e MArteGallery.
Foto © Elenoire fornite da Ufficio Stampa Culturalia