Ogni individuo nasce in un sistema già strutturato e organizzato, al cui interno si crea la propria identità. In questo articolo vedremo come si acquisisce questa identità. Ciascuna persona, infatti, acquisisce sia un’identità personale che un’identità sociale.
L’identità personale viene assunta nell’interazione con gli altri e con l’ambiente in cui viviamo. Lo strumento attraverso il quale il patrimonio culturale della società viene appreso dagli individui è la socializzazione. A differenza del mondo animale, dove azioni e comportamenti sono trasmessi per lo più per via genetica attraverso un cospicuo bagaglio istintuale, per acquisire conoscenze che andranno poi a sostanziare azioni e comportamenti, il mondo umano, visto invece lo scarso bagaglio istintuale, ha bisogno di un lungo periodo di apprendimento,.
Attraverso la socializzazione il soggetto diventa un “essere sociale”. Aristotele diceva che “solo gli animali e gli dei possono vivere da soli”. Voleva intendere che l’uomo è un animale sociale, è naturalmente portato a stare in relazione.
Identità: come si raggiunge
Per raggiungere la propria identità ogni individuo va incontro a due processi. Il primo è quello dell’identificazione, durante il quale il soggetto fa riferimento alle figure rispetto alle quali si sente uguale o simile e con le quali condivide determinati caratteri. L’identificazione conduce alla formazione del senso di appartenenza a un’entità collettiva definita come “noi”.
Durante il processo di individuazione il soggetto fa riferimento alle caratteristiche che lo distinguono dagli altri, sia dagli altri gruppi ai quali non appartiene, sia dagli altri membri del proprio gruppo, rispetto a cui il soggetto si distingue per le proprie caratteristiche fisiche e morali. Oltre che per una propria storia individuale, che è sua e di nessun altro.
Quindi, nel processo di socializzazione entrano in gioco sia fattori biologici, cioè il patrimonio genetico personale, sia i fattori psicologici e culturali cioè l’ambiente che modella l’individuo. A sua volta l’individuo conforma il proprio comportamento al sistema attraverso i meccanismi di imitazione e accomodamento.
Socializzazione: le fasi
La socializzazione si distingue in due parti in base alle fasi evolutive. Si parla di socializzazione primaria per indicare l’insieme dei processi volti ad assicurare all’individuo la formazione delle competenze sociali di base. Avviene durante i primi anni di vita, fino all’inizio della pubertà. Si parla di socializzazione secondaria per intendere i processi di formazione delle competenze specifiche richieste dall’esercizio dei vari ruoli sociali adulti.
Nelle società moderne, altamente differenziate, ogni individuo ricopre nella società una pluralità di ruoli. È in tale quadro che assume importanza la socializzazione secondaria, come processo di apprendimento attraverso cui l’individuo si dota delle competenze attinenti ai ruoli che, nel corso della sua vita, egli via via occupa. La formazione dell’identità personale corre parallela alla scoperta e all’elaborazione cognitiva del mondo sociale.
L’identità personale è l’immagine che l’individuo ha di sé stesso, laddove l’identità sociale è l’insieme dei ruoli svolti dal soggetto nelle varie sfere della vita a cui appartiene.
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