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Elena Bellantoni espone a Forlì con Dino Zoli Textile


data: dal 25 febbraio al 4 giugno 2023

luogo: Fondazione Dino Zoli (Viale Bologna 288), Forlì

orario: martedì-venerdì 9.30-12.30 / sabato-domenica 9.30-12.30 - 16.30-19.30

Se ci fosse luce sarebbe bellissimo è la mostra personale di Elena Bellantoni, allestita a Forlì presso la Fondazione Dino Zoli dal 25 febbraio al 4 giugno 2023, che restituisce il percorso di ricerca condotto dall’artista all’interno dell’azienda Dino Zoli Textile con la partecipazione attiva dei dipendenti, la frequentazione dei luoghi, la valorizzazione dei materiali e delle risorse aziendali.

Le esperienze maturate da Elena Bellantoni nell’ambito della residenza d’artista, tenutasi a più riprese nel corso del 2022, sono confluite in questo progetto. Da un lato si evidenzia il coinvolgimento dei lavoratori e l’emersione del concetto di habitus, ovvero l’insieme dei comportamenti spontanei che concorrono a definire l’individualità dell’uomo; dall’altro si presenta il nuovo video di Bellantoni, Se ci fosse luce sarebbe bellissimo, prodotto da Dino Zoli Textile e Fondazione Dino Zoli.

Un lavoro che, unitamente all’installazione, alle lightbox e ai disegni che compongono l’esposizione, si caratterizza per la presenza di un segno poetico che diventa profondamente politico.

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Fondazione Dino Zoli: la mostra

Temi centrali del progetto sono il corpo, “abitato” in relazione agli altri e agli spazi deputati al lavoro, e la luce, intesa come elemento di apertura e speranza, gioia e abbracci, dopo anni di buio e solitudine. La luce apre e chiude idealmente il percorso di mostra con due scritte al neon. Prima il blu di “Se ci fosse luce sarebbe bellissimo“, frase ripresa dall’ultima lettera scritta dall’onorevole Aldo Moro alla moglie; poi il rosso di “C’era una voglia di ballare che faceva luce…“, frase di Francesco Guccini che sintetizza le aspettative del secondo dopoguerra e la speranza in un futuro migliore.

La stanza principale della Fondazione è occupata dall’installazione di quattordici abiti-scultura. Essi sono pensati e realizzati con i tessuti di Dino Zoli Textile. Declinati nel lino rosa per alludere al corpo e nel velluto grigio-azzurro per richiamare le tute da lavoro, gli abiti presentano una forma a trapezio che accoglie sia il corpo maschile sia il corpo femminile, dando alla figura un aspetto onirico.

Elena Bellantoni ha vinto il Premio Speciale Fondazione Dino Zoli e Dino Zoli Textile in occasione dell’edizione 2020 di Arteam Cup, il concorso artistico nazionale promosso dall’associazione Arteam di Albissola Marina (SV). Dino Zoli Group è un partner consolidato. Negli spazi della Fondazione sono state, infatti, ospitate due mostre dei finalisti e le personali di Elena Hamerski e Loredana Galante. Entrambe sono esito delle residenze d’artista presso l’azienda forlivese. Nel 2023 è la volta del duo Gaggia-Dubbini, vincitore assoluto di Arteam Cup 2022.

Foto © Cristina Patuelli fornita da Ufficio Stampa CSArt Chiara Serri

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