Gli oggetti nelle banchine fotografati da Veronica Burlando
data: dal 12 al 19 agosto 2023
luogo: Pallavicini 22 Art Gallery (Viale Giorgio Pallavicini 22), Ravenna
orario: 17.00-20.00
Bankine è il titolo della mostra personale di Veronica Burlando, visitabile a Ravenna presso lo spazio espositivo Pallavicini22 Art Gallery dal 12 al 19 agosto 2023. Esposti gli scatti del progetto seriale che ha come focus gli oggetti incontrati tra strada e marciapiede, appunto nelle banchine.
Nato nel 2015 con iPhone, negli anni successivi diversi soggetti sono stati fotografati sempre con lo stesso supporto, nel rispetto della serialità che si è voluta imprimere. Visitare, indagare, risiedere. Seppur per brevi momenti, un luogo è parte essenziale dell’elaborazione creativa, il nudo calco di un’idea a cui mancano i contorni. A questo serve l’inquadratura: illuderci che il codice tecnologico applicato allo sguardo possa dare un ordine al magmatico spettacolo della realtà.
Veronica Burlando fa la sua mossa puntando la bussola dello sguardo in cerca dei propri cardinali. Tratti genetici sparsi sul selciato, spinti, grazie a una peculiare inquadratura, al livello più profondo di ogni possibile sentire. La mostra Bankine è cura di Roberto Pagnani e Claudia Agrioli con testo critico di Domenico Settevendemie a catalogo.
Veronica Burlando: l’artista
Nata a Ravenna nel 1988, Veronica Burlando dopo il diploma linguistico si trasferisce a Bologna e si laurea alla magistrale di Cinema e produzione multimediale. Costruisce la sua carriera lavorativa ricoprendo ruoli sia tecnici che autoriali nella cinematografia indipendente e lavorando come fotografa per eventi, reportage, shooting, spettacoli.
Dopo un master in Fashion Portraits, attualmente si occupa della gestione delle immagini digitali per alcuni siti di moda online di Yoox Nèt à Porter dove ne garantisce la qualità fotografica e lavora come freelance in ambito foto e video. La fotografia oltre l’ambito lavorativo è una ricerca personale. Un bellissimo modo di osservare il mondo attraverso la sua geometria e soprattutto un’urgenza vitale, dove la macchina fotografica è diventata la sua compagna di vita.
Immagini fornite da Claudia Agrioli – Pallavicini22 Art Gallery
