“Corpus Meum”, nel Lodigiano il murale di SteReal per le donne
9 Luglio 2024Corpus Meum è il murale della street artist SteReal, nickname di Stefania Marchetto, realizzato nel mese di giugno 2024 al Prologis Park Lodi di Somaglia (LO). Un’opera di grande impatto, che pone le donne al centro della scena di una tematica fortemente femminista.
Contro ogni violenza e qualsivoglia discriminazione, Corpus Meum (“il mio corpo”, in latino) evidenzia l’importanza insita nell’appropriazione del proprio corpo che, per le donne appunto, intende portare alla luce una situazione alquanto critica e, oggigiorno, più che mai complessa e diffusa a livello globale.
Il murale di SteReal, liberamente ispirato a un’opera dell’artista ucraina Elena Vizerskaya, si estende su un’area di ben 360 metri quadrati. Circonda le facciate di uno degli edifici del parco logistico lodigiano. Un’opera d’arte sorprendente e profondamente evocativa e dal forte valore simbolico.
“Il mio obiettivo è quello di far luce sulle sfide che le donne devono affrontare in tutto il mondo a causa di fattori religiosi, politici o sociali, tanto in famiglia quanto sul posto di lavoro. Sono onorata di aver preso parte a questo progetto, volto ad esprimere la propria arte in totale libertà“, ha dichiarato l’artista.
SteReal e la sua arte
Al centro dell’opera, il ritratto di una donna legata a un nastro tenuto da due mani maschili. Quasi incatenata e allo stesso tempo trafitta da aereoplanini di carta fluttuanti, su cui sono incise parole come “regole”, “aspettative”, “omicidio”, “taboo” e “dipendenza”. Su uno sfondo scuro e stellato, caratterizzato da linee rosse geometriche e nitide, il murale si fa portavoce della violenza e delle costrizioni che troppe donne nel mondo sono costrette ad affrontare e subire, simboleggiando le lotte e le restrizioni imposte dal contesto sociale.
Stefania Marchetto non è nuova a questo genere di interventi artistici. Cifra stilistica che caratterizza tutta la sua carriera, in un percorso professionale che si riflette in quello privato, è la raffigurazione di donne valorose e carismatiche. Donne importanti che hanno fatto la storia, lottando per i propri diritti. Un percorso personale, quello di SteReal, fatto di riscatto e affermazione femminile in una società nella quale la donna è spesso vittima di violenze e discriminazioni.
Street artist molto attiva sulla scena di Milano, i suoi lavori hanno marcato la scena contemporanea, tanto in Italia quanto all’estero. Si contraddistingue per la forte impronta realistica che l’ha resa riconoscibile tra le figure femminili dell’urban art italiana. Specchio della sua stessa storia, il murale realizzato per Prologis è un omaggio e una dedica all’essere donna. Ma anche un invito a combattere per la propria affermazione.
Corpus Meum di SteReal è una delle opere più grandi del progetto con cui Prologis vuole valorizzare i parchi logistici attraverso l’arte urbana. Lo scopo è renderli luoghi di lavoro più attraenti, punti di socializzazione e d’incontro con le comunità locali. Sono coinvolti nove artisti italiani di fama internazionale, con l’intento di dar vita a una galleria d’arte a cielo aperto.
Foto fornite da Ufficio Stampa Raffaella Roberto