Da un terreno roccioso non poteva che nascere un fiore… di pietra. Deve aver pensato questo Mario Botta, tra i più affermati architetti italiani, nello scegliere i materiali destinati a un suo recente progetto: un ristorante che si affaccia su uno strapiombo di circa 400 metri sul lato nord del Monte Generoso (Svizzera italiana).
L’edificio a pianta ottagonale svetta dove all’inizio del secolo scorso sorgeva un più tradizionale albergo alpino e offre una vista mozzafiato da sette “petali”, mentre l’ottavo, idealmente rivolto a est, lascia il posto al porticato d’ingresso. Guardando verso sud si spalancano le pianure lombarde, a nord invece il lago di Lugano e le Alpi.
È possibile raggiungere il sito tramite una vecchia ferrovia alpina che ferma nei pressi dell’ingresso principale. All’interno lo spigoloso fiore ospita anche un museo sulla storia del monte e sulla progettazione dell’opera, nonché un’ampia sala conferenze, mentre i locali adibiti a ristorante si trovano al terzo e al quarto piano. Dal quinto, infine, è possibile raggiungere il tetto che si apre verso il piazzale antistante l’ingresso in un’ampia terrazza, dalla quale godere dell’ennesimo incantevole punto d’osservazione.