I 100 dipinti che sconvolsero il mondo in un libro
1 Aprile 2021Un racconto inedito attraverso cento opere iconiche che hanno rivoluzionato la storia dell’arte: I 100 dipinti che sconvolsero il mondo, edito da 24 Ore Cultura, è il libro di Flavio Caroli, uno dei più noti critici e storici dell’arte italiani. Il volume è disponibile in libreria e online dall’8 aprile 2021.
Dal Crocifisso di Santa Croce di Cimabue alla Marilyn di Andy Warhol, Caroli compie un viaggio dal Medioevo alle avanguardie del Novecento. E guarda alla storia dell’arte da un punto di vista inconsueto. Anziché soffermarsi sulla vita degli artisti o sui movimenti culturali, secondo gli approcci più abituali, sceglie invece di osservare e approfondire le singole opere.
Flavio Caroli e i 100 dipinti che sconvolsero il mondo
Flavio Caroli guida i lettori in un affascinante viaggio attraverso otto secoli, alla scoperta dei cento dipinti considerati più innovativi. Sia nella forma che nei contenuti. Quelli hanno cambiato per sempre il corso degli eventi fino ad influenzare i gusti attuali. Le opere che sono diventate dei modelli di riferimento entrati a far parte dell’immaginario collettivo. Un racconto inedito che mette al centro la forza dell’opera d’arte, la sua capacità di suscitare emozioni e di dare corpo all’immaginario di un’epoca o di una civiltà.
Di data in data, per ciascun capolavoro I 100 dipinti che sconvolsero il mondo ne approfondisce inoltre il contesto storico e sociale, mettendo in luce le peculiarità che l’hanno portato a segnare un significativo punto di svolta nella storia dell’arte. Le grandi stagioni della pittura scorrono così sotto gli occhi del lettore. Un approfondimento critico che si fonda sulla viva concretezza dei dipinti. Dalla ricerca plastica e spaziale del Duecento, passando per la prospettiva rinascimentale e l’uso della pittura ad olio fiamminga, si arriva fino alle rivoluzioni linguistiche delle avanguardie tra Ottocento e Novecento, come il pointillisme e il cubismo.
Nella foto in alto: Georges Seurat, Domenica pomeriggio
sull’isola della Grande Jatte, 1884-1886, Chicago, Art Institute
