Alketa Delishaj_Le Tuffatrici

Alkèta Delishaj e le sue “Tuffatrici” in mostra a Milano


data: dal 1 al 23 dicembre 2023

luogo: LUAR Bovisa Concept Space, (via F. Baldinucci 60), Milano

orario: giovedì-domenica 11.00-19.30

LUAR Bovisa Concept Space di Milano presenta Alkèta. Le Tuffatrici no.04, mostra personale di Alkèta Delishaj, a cura di Luigi Marastoni. L’esposizione, visitabile dal 1° al 23 dicembre 2023, è stata realizzata con il patrocinio del Consolato Generale della Repubblica d’Albania a Milano.

Il titolo prende spunto dalla serie iconica dell’artista Le Tuffatrici con la quale si è affermata sulla scena internazionale. La serie è ispirata alle imprese di Jane Fauntz, Katherine Rawls e delle altre tuffatrici olimpiche che parteciparono ad Anversa 1920, diventando un manifesto visivo per la parità di genere. Storie di sport, ma anche di emancipazione femminile, capaci di portare all’attenzione del pubblico tematiche ancora oggi attuali; questo, affinché ogni donna, in ogni angolo del mondo, possa, quanto prima, tuffarsi senza timore nelle infinite possibilità della vita.

«Figure eteree popolano un’atmosfera rarefatta – scrive il curatore Luigi Marastoni Il segno leggero che le armonizza all’ambiente non nega la loro funzione ordinante: stasi, ortostasi, logos. La ricerca è condotta per “arte del levare”. Ordinate, composte, come gli innocui soggetti delle illustrazioni americane degli anni Trenta del secolo scorso, alla stessa maniera fiduciosi, ma in diversa maniera ingenui; le figure, nell’atto del tuffo, dimostrano l’intento liberatorio ed eroico. Diafane, liquide (come la pittura morandiana) introducono uno spazio che appare vacuo, leggero: pavimento-acqua-cielo sono presenze delicate ma già mutevoli».

alketa delishaj artista

Alkèta Delishaj: opere iconiche e opere inedite

Il percorso espositivo comprende una trentina di opere di Alkèta Delishaj, tra acquerelli di piccolo formato, lavori a tecnica mista su carta di medie dimensioni e grandi dipinti ad acrilico su tela. Oltre alle opere delle serie Le Tuffatrici e I Paesaggi, sono esposti per la prima volta a Milano gli Astratti minimalisti. Si tratta di acrilici su tela in cui la figura lascia definitivamente posto ad una gestualità ampia e articolata, portatrice di un rinnovato senso di libertà.

Luigi Marastoni così descrive: «La figura si riduce a segno sintetico, minuta presenza, punteggiatura, mentre lo spazio, mutevole sempre più mutevole, si fa più materico, espressivo, con gesti che rompono l’equilibrio associato alla bidimensionalità. Tensione dei corpi, eros».

Per ulteriori informazioni sull’artista, visita il sito. Per leggere gli eventi in programma a Milano fino a dicembre, clicca qui.

Immagini fornite da CSArt – Comunicazione per l’Arte



tel: nd

e-mail: alketa.studio@gmail.com

web: www.alketa.art