“Atmosferica”, Rebecca Moccia espone per Casa Zegna
data: dal 25 maggio al 15 settembre 2024
luogo: Casa Zegna (Via Marconi 23), Trivero Valdilana Bi
orario: maggio-giugno-luglio-settembre tutte le domeniche 11.00-17.00 / agosto tutti i giorni 11.00-17.00
Atmosferica. Stagioni e temperamenti è il progetto artistico di Rebecca Moccia, a cura di Ilaria Bonacossa, concepito per gli spazi di Casa Zegna a Trivero Valdilana, in provincia di Biella. Un nuovo capitolo di ricerca tra arte e natura presentato dalla Fondazione Zegna e in mostra dal 25 maggio al 15 settembre 2024.
L’artista, nata a Napoli nel 1992, da alcuni anni esplora le atmosfere e le “temperature” dei luoghi, indagando i contesti spazio-temporali in cui le relazioni umane e non umane si sviluppano e puntando i riflettori sulle influenze reciproche tra emozioni e luoghi. Il progetto site-specific sviluppato per Casa Zegna si concentra sulle trasformazioni atmosferiche. Attinge alle peculiarità dello spazio per costruire una riflessione dedicata al legame tra mutamenti climatici e ambientali e temperamenti di coloro che li sperimentano.
Titolo e sottotitolo dell’esposizione raccontano la volontà di indagare le modalità in cui si forma l’affettività umana in relazione all’ambiente che ci circonda. E come l’impatto di uno sviluppo non sostenibile, che ne altera ritmi ed equilibri, si riflette anche sulla nostra sfera percettiva ed emotiva.
Il tutto scaturisce dalle numerose visite di Rebecca Moccia a Casa Zegna, polo archivistico e museale, e all’Oasi Zegna. Quest’ultimo è il territorio di 100 km quadrati che circonda l’omonimo lanificio piemontese, voluto e creato da Ermenegildo Zegna all’inizio del secolo scorso come modello unico di coscienza sociale e ambientale.
Atmosferica: il percorso espositivo
Atmosferica prende vita nell’ex giardino d’inverno di Casa Zegna. Un ambiente completamente vetrato dove la luce cambia a seconda dell’orario e della stagione e dove il condizionamento artificiale della temperatura è ridotto ai minimi termini. Lo spazio, che offre una simbiosi quasi totale con il paesaggio montano circostante, si trasforma con Atmosferica in un organismo vivente attraverso l’uso attento del tessuto, elemento su cui si fonda la rispettosa collaborazione tra Fondazione Zegna e l’ambiente.
L’opera di Rebecca Moccia concepisce due diverse atmosfere ambientali in tessuto. Una legata al caldo e l’altra al freddo, restituiti in maniera visiva e tattile. L’artista intreccia materiali opposti che disperdono o trattengono il calore, consentono o impediscono il passaggio della luce, ammorbidiscono o acuiscono gli effetti sonori che si diramano nello spazio per vestire l’architettura di Casa Zegna. Il passaggio delle temperature è enfatizzato anche attraverso l’uso di colori freddi per la stagione estiva e di colori caldi per quella invernale.
I tessuti modellano l’ambiente anche attraverso moduli di forme scultoree che disegnano zone intime e spazi in cui sostare. Queste sono realizzate in collaborazione con il laboratorio di manifattura tessile della Comunità di San Patrignano. Le opere sono affiancate da arazzi tessuti a mano che restituiscono simbolicamente il rapporto fisico tra luoghi, corpi e temperature.
La mostra si inserisce nel percorso che Fondazione Zegna dedica alla relazione tra natura, arte e scienza. Un’iniziativa avviata nel 2020 con il piano di rinnovo boschivo Zegna Forest volto a monitorare lo stato di salute dell’Oasi Zegna che prevede anche il convolgimento di vari artisti.
Prima foto in alto: Rebecca Moccia, detail of the work in progress with the weaving workshop
of the San Patrignano Community, 2024. Courtesy the Artist and Fondazione Zegna
Immagini fornite da Ufficio Stampa PCM Studio di Paola C. Manfredi