Festival del Medioevo 2023, nona edizione a Gubbio
data: dal 20 al 24 settembre 2023
luogo: Gubbio Pg
orario: orari vari
Il Festival del Medioevo 2023, nona edizione, è in programma a Gubbio (PG) dal 20 al 24 settembre 2023. Cinque giorni con oltre 70 lezioni di storia e appuntamenti speciali con i maggiori medievisti italiani e internazionali. Tra loro Franco Cardini, Silvia Ronchey, Alessandro Barbero. Ospite d’onore Roberto Vecchioni.
Il tema di quest’anno è Oriente e Occidente: Le frontiere mobili della storia. In un’epoca in cui il mondo sembra sempre più connesso e allo stesso tempo frammentato, il festival esplora le dinamiche di incontro e scambio tra culture diverse, sulla soglia di due mondi.
Dall’Europa all’Asia, dalle vie del commercio a quelle della fede, esperti di Medioevo, scrittori, scienziati e storici dell’arte arrivano nella città umbra per un viaggio intellettuale lungo le frontiere mobili delle civiltà.
Festival del Medioevo 2023: le lezioni di storia
Anteprima del festival nella serata di martedì 19 settembre al Teatro Comunale Luca Ronconi (21.30) con Ian Harrison, il “Miles Davis della musica antica”, in Gothic Winds, la storia degli strumenti del Medioevo raccontata in musica. Mercoledì 20 settembre alle ore 10.30 presso il Centro Servizi Santo Spirito in Piazzale Frondizi è in programma la lezione inaugurale di Franco Cardini su L’incontro delle civiltà. La chiusura domenica 24 alle ore 17.30, stesso luogo, con Silvia Ronchey in L’eredità di Bisanzio. Un affascinante viaggio nel lascito culturale di una straordinaria civiltà.
Le lezioni approfondiscono le vite dei tanti personaggi che legano Oriente e Occidente: Marco Polo, Attila, Gengis Khan, Tamerlano e Giustiniano. Ma anche Caterina, la madre circassa di Leonardo da Vinci e lo storico incontro sotto la tenda tra Francesco d’Assisi e Malik al-Kāmil. Si parla delle città del Medioevo e il loro ruolo di confine tra mondi diversi mondi, dalla mitica Costantinopoli ad Ani, capitale dell’Armenia perduta. E poi la Ravenna bizantina, Venezia, Baghdad e Genova sulla porta del Mar Nero.
Il Festival del Medioevo 2023 tocca infine piccole e grandi storie: il secolo mongolo, la lunga marcia delle spezie e il mito del favoloso prete Gianni.
Festival del Medioevo 2023: ospiti e lezioni-spettacolo
Roberto Vecchioni, uno dei padri storici della canzone d’autore in Italia, a lungo professore nei licei, è il grande ospite del Festival del Medioevo 2023. La sua lezione-spettacolo si intitola Viaggio intorno alle parole tra Oriente e Occidente ed è in programma giovedì 21 settembre alle ore 21.30 sempre al Centro Servizi Santo Spirito. Un affascinante percorso attraverso le sfumature linguistiche e culturali che legano due mondi apparentemente distanti ma intrinsecamente collegati.
Altre tre le serate di grande divulgazione, sempre al Santo Spirito. Mercoledì 20 settembre alle 21.30 lo storico Alessandro Barbero parla del mondo degli Ottomani. Alla stessa ora venerdì 22 settembre Matteo Saudino spiega la filosofia di Nietzsche in Così parlò Zarathustra. Infine il filosofo e performer teatrale Cesare Catà presenta con Simona Ripari una lezione spettacolo shakespeariana dal titolo Otello. La frontiera e la follia.
La manifestazione prevede anche la Fiera del Libro Medievale con la partecipazione delle maggiori case editrici italiane. Inoltre, mostre, dimostrazioni didattiche, laboratori di musica e danza e spazi particolari dedicati alla rievocazione storica, all’artigianato e agli antichi mestieri, tra cui Scriptoria, dedicato all’arte della miniatura e della calligrafia.
Le lezioni sono visibili in streaming e on demand nell’app ufficiale del Festival del Medioevo. Il programma completo dell’evento è disponibile QUI.
Foto: 263582 / Pixabay
