Festival

Molichrom 2023, il festival della fotografia nomade

data: dal 3 novembre al 10 dicembre 2023

luogo: Palazzo Ex GIL (Via Cesare Gazzani 26), Campobasso

orario: martedì-giovedì 17.00-20.00  / venerdì-domenica 10.00-13.00 - 17.00-20.00 (mostre)

Molichrom 2023, terza edizione, è il festival della fotografia nomade in programma a Campobasso dal 3 novembre al 10 dicembre. Il Molise torna a essere il centro della fotografia internazionale e contemporanea con mostre, incontri e workshop, per la direzione artistica di Eolo Perfido.

La manifestazione, promossa dall’associazione Tèkne, evidenzia diverse interpretazioni del tema del nomadismo. Secondo Perfido, va inteso come una “prospettiva culturale e filosofica che sottolinea la natura mutevole del mondo, il suo continuo cambiamento, un perpetuo passaggio di stati, l’incontro e l’ibridazione di molteplici prospettive“.

Bruce Chatwin credeva fermamente che la scomparsa dei popoli nomadi fosse quasi inevitabile nell’era moderna e come conseguenza di questo la fine dell’umanità nel suo insieme, poiché sempre più persone si concentravano nelle metropoli e venivano influenzate negativamente dall’eccessiva presenza della tecnologia. Le narrazioni di Chatwin hanno svolto un ruolo significativo nell’introdurre il concetto di nomadismo culturale nella cultura popolare attraverso le sue storie e i suoi viaggi esplorativi.

Lo scrittore ha ispirato molte persone a intraprendere viaggi di scoperta, sia fisici che culturali. E a esplorare il mondo con occhi nuovi. Anche Molichrom deve molto a lui per il concetto di nomadismo culturale che ispira il festival, dove si valorizza e abbraccia uno stile di vita e di pensiero che mette in primo piano la mobilità, sia essa fisica o mentale. Dunque promuove l’apertura alla diversità culturale e l’esplorazione come mezzo di pace, consapevolezza e ricchezza.

Foto: Michael Yamashita / fornita da Ufficio Stampa Synpress Francesca Grispello

Molichrom 2023: il programma del festival

Location di mostre e incontri sono l’auditorium e gli spazi espositivi del Palazzo ex GIL di Campobasso. La mostra Sulle tracce di Marco Polo di Michael Yamashita, fotografo nippo-americano noto per il suo lavoro in National Geographic, ripercorre le orme del leggendario esploratore in un’avventura contemporanea attraverso gli affascinanti territori dell’Asia centrale. Seguendo il percorso tracciato nel Milione, Yamashita si immerge negli scenari, nelle città e nelle culture più disparate, rivelando i cambiamenti e le sfide affrontate nei vari territori nel corso dei secoli.

Venerdì 3 novembre alle ore 18.30 lo stesso Yamashita è protagonista di un incontro con il pubblico, moderato da Biba Giacchetti. Sabato 4 novembre (ore 18.30) tocca a La fotografia al tempo dell’intelligenza artificiale: limiti e opportunità. Ospiti Maurizio Beucci, Head of Leica Akademie Italy e Lorenzo Razzino, videomaker, esperto AI, insieme al direttore del festival Eolo Perfido. Domenica 5 novembre (ore 18.30) i fotografi Stefano Carnelli e Giuseppe Nucci parlano di transumanze a confronto partendo dai loro rispettivi libri sull’argomento.

Sabato 4 e domenica 5 sono dedicati al workshop Il Punto di Vista a cura di Stefano Mirabella, uno dei migliori street photographer italiani. Infine, Molichrom: Lab, una mostra collettiva realizzata dai soci delle associazioni fotografiche locali, che si sono confrontati sul tema del Ritorno in Molise. Storie di resistenza.

Ingresso unico mostre: 7 euro. Ingresso incontri con gli autori: gratuito.