SOS Humanity 2023, opere d’arte diffuse sul Lago d’Orta
data: dal 30 settembre al 1° novembre 2023
luogo: Luoghi vari, Lago d'Orta No
orario: 0.00-24.00
SOS Humanity 2023, seconda edizione, è la mostra diffusa sul Lago d’Orta, in Piemonte, promossa dalla Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini allestita dal settembre al 1° novembre.
Sei gli artisti coinvolti quest’anno: Helidon Xhixha, Omar Hassan, Sergio Floriani, Silvia Della Rocca, Simone Benedetto e Angelo Molinari. 27 le opere d’arte in mostra, disseminate tra gli scenari più suggestivi del Lago d’Orta, che gli artisti hanno realizzato e che dialogano con il territorio creando un elogio alla bellezza, unico nel suo genere.
Il tema è More Art – More Natural Culture – More Respect. Un inno all’ecosostenibilità, dove l’arte esalta la bellezza naturale del luogo, ridisegnando il paesaggio, donandogli nuove sfumature estetiche ricche di contenuti e significati. L’esposizione, come nella sua prima edizione, intende essere un grido provocatorio di denuncia e nel contempo di speranza. Una profonda presa di coscienza del difficile momento storico e sociale che l’intera umanità sta vivendo, in bilico tra epidemie globali, guerre, emergenze climatiche, degrado sociale, morale e antropologico, inquinamento ambientale e delle menti.
SOS Humanity 2023 è un segnale di allarme lanciato all’umanità e per l’umanità. Perché possa prendere coscienza che è l’uomo l’unico responsabile delle “emergenze” sociali e ambientali che stanno mettendo in discussione il nostro presente e futuro. A questo segnale risponde l’arte che, con il suo potente linguaggio universale, ha la capacità di stimolare la riflessione. E sensibilizzare gli animi nei confronti di importanti temi, innescando una scintilla di consapevolezza.
SOS Humanity 2023: la mappa della seconda edizione
La mostra SOS Humanity 2023 ha preso vita sul Lago d’Orta in tre differenti momenti.
Portrait: 10 straordinarie e imponenti sculture d’acciaio che dialogano con il lago e il territorio circostante dell’artista Helidon Xhixha che ha aperto l’edizione 2023.
Floating: opere galleggianti di Helidon Xhixha, Omar Hassan e Simone Benedetto. Esse si riflettono nelle acque limpide del lago: da Pettenasco a Orta San Giulio, da Gozzano a San Maurizio d’Opaglio.
Oxigen: opere collocate in diversi luoghi attorno al lago, tra spiagge, giardini e antiche dimore. Installazioni che impreziosiscono le lussureggianti colline e i piccoli borghi, fino a integrarsi con i luoghi sacri e mistici dove la terra sembra essere connessa al cielo. Come il Santuario di Madonna del Sasso, il Sacro Monte di Orta e l’Isola di San Giulio, cuore spirituale del lago.
Tali opere preso dimora in luoghi dove la natura e l’architettura convivono in u’armoniosa simbiosi: residenze e palazzi storici come Villa Nigra, Villa Motta e Villa Frua; hotel e resort in assoluta armonia con il territorio nel rispetto totale dell’ecosotenibilità come l’Hotel San Rocco, Laqua by the Lake, La Darbia e il centro olistico Mandali.
Prima foto in alto: Helidon Xhixha, “The Twin Bottles”
© Michele Dalla Palma fornita da Ufficio Stampa Laura Cometa