sud racconti di vite

“Sud. Racconti di vite”, primo concorso letterario


data: fino al 15 settembre 2024

luogo: Rutino Sa

orario: n.d.

C’è tempo fino al 15 settembre 2024 per partecipare alla prima edizione del concorso letterario nazionale Sud. Racconti di vite. L’iniziativa, promossa da Cantine Barone di Rutino (SA) in collaborazione con Tribù Comunicazione, crea un inscindibile connubio tra letteratura, poesia e vino.

Il concorso intende raccontare sogni e speranze. Racconti di chi va, di chi torna e di chi resta. Storie legate alla terra e al vino, nel legame indissolubile e viscerale con chi lo produce. Vite di donne e di uomini, di chi trova il coraggio di osare. Memoria contro l’erosione del tempo.

Esperienze di resilienza di contadini “custodi” di una sapienza antica e rigorosi ricercatori di un’innovazione. Di agricoltura eroica lungo i terrazzamenti estesi al sole lungo i declivi che sprofondano a mare lungo le aree costiere. O che dominano il paesaggio nelle aree interne del Mezzogiorno d’Italia.

E ancora storie di chi è emigrato altrove, in cerca di una vita migliore, di chi ha deciso di ritornare con la speranza di contribuire alla rinascita del proprio territorio. Di chi è rimasto, sognando davanti a un bicchiere di vino mille possibili vite. Rinascite e rivoluzioni, sostenibilità, internazionalizzazione e turismo slow, tra vitigni autoctoni recuperati e strappati all’erosione reale e metaforica. Vino, quindi, come metafora dell’esistenza, tra identità, cultura e territorio, in una proiezione a sud.

Sud. Racconti di vite: come partecipare

Il concorso Sud. Racconti di vite prevede due sezioni: poesia e narrativa. Si concorre con un elaborato in lingua italiana (racconto, favola, fiaba, diario, lettera, della lunghezza non superiore alle 50.000 battute) o con un componimento poetico. Nessun costo di iscrizione: la partecipazione è libera, inclusiva e aperta a tutti.

Il tema della prima edizione è Radici e tracce contemporanee. Trae ispirazione dai versi di Charles Baudelaire: “Il vino e l’uomo mi fanno pensare a due lottatori tra loro amici, che si combattono senza tregua, e continuamente rifanno pace. Il vinto abbraccia sempre il vincitore”.

Presidente della giuria scientifica è il professor Paolo Apolito, antropologo, già docente di antropologia culturale presso l’Università Roma Tre e l’Università degli Studi di Salerno. Il primo premio ha un valore di 500 euro. La premiazione nell’autunno 2024 in cantina a Rutino (SA).

Tutti i lavori dei primi 10 finalisti saranno inseriti nel volume finale, pubblicato da Francesco D’Amato Editore. Il concorso nasce da un’idea di Biancaluna Bifulco ed è curato dalla giornalista Barbara Landi.

Gli elaborati prodotti potranno essere inviati all’indirizzo di posta elettronica sotto indicato. Nell’oggetto deve essere indicata la dicitura: Partecipazione Festival Concorso Letterario “Sud, Racconti di Vite” 2024.

Foto: Ales Maze / Unsplash [immagine puramente indicativa]



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