Mostre

Le opere di Titina Maselli in una mostra a Roma

data: dal 12 dicembre 2024 al 21 aprile 2025

luogo: Musei di Villa Torlonia, Casino dei Principi (Via Nomentana 70) e MLAC Sapienza (Piazzale Aldo Moro 5), Roma

orario: Musei di Villa Torlonia martedì-domenica 9.00-19.00 / MLAC Sapienza lunedì-sabato 12.00-19.00 (chiuso festivi e 17-21 aprile)

Titina Maselli è la grande mostra antologica in occasione del centenario della nascita dell’artista romana. L’esposizione è visitabile a Roma dal 12 dicembre 2024 al 21 aprile 2025. Due le location: i Musei di Villa Torlonia – Casino dei Principi e il MLAC – Museo Laboratorio di Arte Contemporanea dell’Università La Sapienza di Roma.

La mostra intende offrire un’ampia visione retrospettiva dell’opera di Titina Maselli (1924-2005, all’anagrafe Modesta Maselli). Riporta l’attenzione sulla pittura e la figura di un’artista che ha attraversato con grande autonomia e libertà visiva molte correnti pittoriche. Senza però mai aderire a una in particolare. Inizia nell’ambito della Scuola romana, guarda al Futurismo per poi cominciare a mettere a fuoco singoli soggetti in inquadrature che sembrano anticipare la Pop Art. Il tutto, però, solo e sempre cercando di cogliere il carattere della modernità.

Grazie anche alla formazione che ha sviluppato fra Roma, New York e Parigi, Maselli ha in qualche modo precorso i tempi, le teorie e la storia dell’arte contemporanea. Le sue opere della fine degli anni Quaranta e Cinquanta sono state un sicuro termine di paragone e formazione per la nuova generazione artistica degli anni Sessanta. I soggetti più ricorrenti: le prospettive urbane, la serie sui grattacieli, le nature morte con materiali di scarto,

Nel corso della sua carriera Maselli ha esposto in diverse edizioni della Quadriennale romana e della Biennale di Venezia. Ed è stata conosciuta e stimata anche all’estero, soprattutto in Francia, grazie anche alla sua intensa attività di scenografa e costumista per il teatro.

Titina Maselli: il percorso espositivo

Il percorso espositivo copre l’intero arco temporale della produzione pittorica di Titina Maselli. Si snoda seguendo i principali temi iconografici a lei cari: ritratti e autoritratti, lo sport, i paesaggi urbani e le nature morte oggettuali, il teatro. All’interno delle sezioni vengono presentati una serie di lavori poco conosciuti oppure da lungo tempo non esposti, oltre a opere di collezioni pubbliche provenienti da vari musei, gallerie e fondazioni italiane.

Il Casino dei Principi ospita un percorso cronologico incentrato sulla produzione degli anni Quaranta e Cinquanta, fatti salvi alcuni approfondimenti tematici trasversali che si prolungano fino agli anni Duemila. Il Museo Laboratorio di Arte Contemporanea presenta una selezione delle opere di grande formato dagli anni Sessanta in poi. Insieme a documenti anche inediti sull’attività teatrale, come alcune fotografie di scena di Monica Biancardi e alcuni bozzetti, restaurati per l’occasione dall’ultima collaboratrice dell’artista, Barbara Bessi.

Figlia del critico d’arte Ercole Maselli e di Elena Labroca, suo fratello minore Francesco, detto Citto, è stato un regista cinematografico.