Cultura

Uso consapevole, produzione e sostenibilità: talk a Forlì

data: 16 dicembre 2023

luogo: Fondazione Dino Zoli (Viale Bologna 288), Forlì

orario: 17.00

L’uso consapevole cambia la produzione. Le nuove frontiere delle PMI è il titolo del talk a ingresso gratuito in programma a Forlì, presso la Fondazione Dino Zoli, sabato 16 dicembre 2023 alle ore 17. L’evento rientra nell’ambito del progetto Changes. Il cambiamento come urgenza della sostenibilità.

Si tratta del secondo di una serie di appuntamenti che vogliono sensibilizzare l’opinione pubblica su tematiche di grande attualità come l’uso consapevole, i rifiuti, i consumi, la mobilità e l’energia. Alla tavola rotonda intervengono: Federico Donato, consigliere di amministrazione di United Nations Global Compact; Marco Penazzi, coordinatore Quid Impresa Sociale; Stefano Dalmonte, presidente di Fondazione Banco Alimentare Emilia-Romagna; Carlo Dalmonte, presidente di Gruppo Caviro; Maria Serena Mastrangelo, psicoterapeuta sistemico-relazionale e insegnante di meditazione. Modera Marco di Maio, giornalista e consulente strategico di impresa.

Al termine dell’incontro è possibile visitare la mostra Utopiche seduzioni. Dai nuovi materiali alla Recycled Art. Da Piero Manzoni alle ultime generazioni. A fare da guida Nadia Stefanel, direttrice della Fondazione Dino Zoli e co-curatrice dell’esposizione insieme a Matteo Galbiati. Prestiti importanti, opere provenienti dalla collezione permanente della Fondazione e un attento monitoraggio della ricerca artistica contemporanea conducono il visitatore attraverso cinquant’anni di riflessioni sui materiali, animate da diverse sensibilità e principi estetici.

Successivi appuntamenti: il 20 gennaio 2024 con Riflessioni sulla mobilità: il futuro da costruire oggi; 17 febbraio 2024 con Energie rinnovabili per un ecosistema sostenibile. Gradita la prenotazione.

Uso consapevole e sostenibilità: le imprese protagoniste

Spiega Monica Zoli, socia di Dino Zoli Group, realtà imprenditoriale nel settore tessile: «La sostenibilità e le pratiche aziendali responsabili sono diventate indispensabili per la sopravvivenza e il successo a lungo termine delle organizzazioni in tutto il mondo. In quest’era di rapidi cambiamenti globali e di crescente consapevolezza sociale, è necessario che, a partire dalle piccole e medie imprese, si riconoscano le conseguenze dell’inazione sulla sostenibilità e l’urgenza di dare concretezza agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile fissati dalle Nazioni Unite».

«È proprio la realtà contemporanea – continua Zoli – a offrirci la soluzione, tracciando una rotta in cui è la tecnologia a rendere possibile per le imprese l’adozione di soluzioni innovative compatibili con le esigenze di bilancio. Ed è l’economia di mercato a reclamare dalle imprese l’adozione di politiche ESG (Environmental, Social, Governance). Abbracciando un approccio eco-green e integrando le pratiche ESG, le PMI potranno garantire il proprio futuro. E creare benefici tangibili per le parti interessate e contribuire a un’economia più responsabile e resiliente».