“EX.progettare l’abbandono”, l’esperienza di Terni in un libro
28 Febbraio 2021EX.progettare l’abbandono è un progetto che, tra il 2019 e il 2020, ha proposto numerose idee per il recupero dell’ex mercato coperto di Terni, nella centrale Piazza del Mercato.
Un’esperienza confluita, tra l’altro, in una serie di saggi raccolti nel libro EX. progettare l’abbandono. Un volume a cura del professor Raffaele Federici, sociologo dell’Università degli Studi di Perugia.
“È a partire dalla riscoperta dell’autenticità degli spazi, dal recupero della grana fine dei luoghi che si può ripensare l’esperienza della ricezione e della rappresentazione degli spazi” scrive Federici. Da quando nel 2010 la struttura mercatale è chiusa, il luogo è diventato un monumento al degrado e all’abbandono. A luglio 2020 tutti gli spazi della piazza (negozi sfitti, edicole chiuse del mercato) hanno ripreso vita. La cittadinanza ha contribuito attivamente al processo di immaginazione e riprogettazione.
Fa notare l’editore Isabella Gambini: “L’iniziativa editoriale proposta dal professor Federici è stata accolta con grande entusiasmo. Quel ‘progettare l’abbandono’, suggerito dal titolo, invita a una sperimentazione collettiva e inclusiva degli spazi urbani e degli edifici dismessi. Un fenomeno tipico della società post-industriale, con le sue profonde trasformazioni economiche e sociali, può diventare una sfida affascinante per le pubbliche amministrazioni“.
EX.progettare l’abbandono: il progetto
Artisti, architetti, sociologi, urbanisti, ingegneri, ricercatori, designer, giardinieri e attivisti sociali hannoa vviato quella che i responsabili Marco Coppoli e Caterina Moronidefiniscono una necessaria pratica di intervento, in un contesto urbano decisamente immobile. Un approccio tipico dell’Urban Artivism che ha consentito, rimanendo al di fuori delle arene formali o politiche, di introdurre degli input in un contesto bisognoso di stimoli grazie alla promozione di pratiche partecipative.
Attraverso un processo di re-immaginazione che preveda un disegno in primis culturale, diventa possibile rileggere le immagini del degrado. E riscriverle grazie a una pianificazione che consenta agli spazi di esprimere una loro poetica, nel confronto fra passato e progettazione del futuro. Affinché per la città il cambiamento non rappresenti una minaccia ma, al contrario, proprio attraverso il cambiamento, possa rigenerarsi in modo costruttivo e fertile. Un libro diventa quindi strumento fondamentale per imprimere un cambiamento di mentalità e diffusione circolare dei saperi.
EX.progettare l’abbandono è uno dei progetti vincitori del bando Creative Living Lab, seconda edizione, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del MiBACT. Un progetto di Demetra e Arciragazzi Gli Anni in Tasca in partenariato con ADD Umbria, HackLab, Inter_valli, Associascione Ephebia e Associazione Culturale “Il Progetto…”
Per ulteriori informazioni: ex.progettare@gmail.com.