fioriture sintetiche

Fioriture Sintetiche: intelligenza artificiale per fiori eterni

14 Gennaio 2025

Vasi tradizionali che accolgono schermi digitali animati da una flora virtuale: Fioriture Sintetiche, il nuovo progetto nato dall’idea di Matteo Mandelli in arte YOU in collaborazione con Luca Baldocchi, ridefinisce i confini tra natura e tecnologia. E invita a riflettere sulla tensione umana verso l’eternità.

Curato da Alisia Viola, il lavoro fonde immagini reali e intelligenza artificiale. Propone una meditazione profonda sulla fragilità dell’ecosistema e sul ruolo trasformativo dell’arte. Ogni fiore digitale prende vita da fotografie raccolte durante un viaggio lungo un anno, rielaborate per trasformarsi in creazioni che intrecciano realtà e immaginazione. Questo processo creativo trasforma la natura effimera del fiore in un simbolo eterno, evocando il complesso rapporto tra uomo e natura.

Le opere instaurano un dialogo intimo tra organico e digitale. Microcosmi dove tradizione e innovazione si incontrano. I vasi, realizzati in terracotta con finiture che richiamano il passare del tempo, custodiscono schermi che proiettano fiori in costante evoluzione. La presenza visibile dei componenti elettronici crea un potente contrasto con l’aspetto naturale del vaso, spingendo a riflettere sulla tensione tra passato e futuro, fragilità ed eternità.

fioriture sintetiche

Fioriture Sintetiche: il progetto

Con un linguaggio innovativo che intreccia fisico e digitale, reale e virtuale, Fioriture Sintetiche affronta temi cruciali come il cambiamento climatico e la responsabilità collettiva. L’opera, al contempo poetica e critica, sottolinea l’urgenza di ripensare la nostra relazione con l’ambiente attraverso lo sguardo visionario dell’arte.

In questo modo, grazie a un approccio sperimentale e dirompente, Mandelli e Baldocchi creano un’esperienza immersiva che non si limita alla contemplazione, ma stimola interrogativi profondi sul futuro della natura e sul nostro ruolo nella sua preservazione.

Con Fioriture Sintetiche, i de artisti esplorano una delle grandi domande della contemporaneità: come conciliare il progresso tecnologico con la salvaguardia dell’ambiente? Il progetto viene presentato in varie città italiane e straniere con esposizioni concepite come installazioni site-specific.

Foto fornite da Ufficio Stampa Stefano Avanzi