Misticismo e simboli di Franco Battiato in un libro
30 Aprile 2021Franco Battiato ha fatto degli interessi esoterici e filo-orientali il fulcro della propria produzione musicale. Oggi un nuovo libro, scritto da Giovanni Zilio, indaga metafore e simboli esoterici nell’opera del cantautore siciliano, tra liriche barocche e melodie pop, culture lontane e orizzonti vicini.
Trovare l’alba dentro l’imbrunire. Misticismo ed esoterismo in Franco Battiato, pubblicato da Intermedia Edizioni, è uscito il 30 aprile 2021. Un prezioso vademecum attraverso i brani del maestro di Jonia. Essi, infatti, sono contrassegnati da un’enorme quantità di segnali e messaggi subliminali. Riferimenti che si richiamano a dottrine, insegnamenti mistici e trascendentali in cui individuare una possibile via d’uscita dalla crisi dell’Occidente.
L’universo spirituale di Franco Battiato
A partire da L’era del cinghiale bianco del 1979 fino al più recente Caffè de la Paix, Battiato si pone come figura di collegamento tra la nostra cultura e diverse correnti mistiche. Tra queste, in particolare, quella islamica dei sufi e quella esoterica di George Ivanovitch Gurdjieff. Da quest’ultima ha appreso le tecniche di meditazione e la “legge dell’Ottava”. Una metafora dell’equilibrio energetico tra il microcosmo e il macrocosmo.
La ricerca del sacro e un originalissimo percorso spirituale rappresentano gli essenziali punti di riferimento da approfondire per avvicinarsi all’universo interiore di questo straordinario e unico musicista. È impossibile, infatti, afferrare il senso profondo e più autentico della produzione musicale di Franco Battiato senza conoscere le coordinate della sua evoluzione filosofica e intellettuale. Le quali sono alla base della profonda metamorfosi della sua discografia rispetto agli esordi di fine anni ’60.
L’autore Giovanni Zilio ha iniziato a studiare musica a otto anni. Laureato in musicologia all’Università di Padova, è anche diplomato al Conservatorio Cesare Pollini di Padova. Ha fondato l’associazione AdiMus. Svolge la professione di educatore nelle province di Vicenza, Padova e Venezia e nella scuola secondaria Bettini di Padova.
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