Muri d’artista: 40 nuovi murales a Milano
11 Aprile 2022Sono stati realizzati a Milano, lungo il lato sud della Cittadella degli Archivi in affaccio sul parco di Via Racconigi, 40 murales nell’ambito del progetto di riqualificazione urbana Muri d’artista. In totale, 1500 metri quadrati di street art dedicati alla storia della città custodita negli archivi, a cura dell’associazione Isorropia Homegallery.
Dal 2017 a oggi sono stati coinvolti più di 60 artisti visivi di diverse generazioni, approccio artistico e provenienza. Tutti però legati a Milano e invitati a intervenire sulla facciata esterna e, successivamente, grazie al primo progetto realizzato da Vedovamazzei con l’opera pubblica permanente La città che sale. Omaggio e Boccioni, anche attraverso progetti site specific all’interno della Cittadella.
La Cittadella degli Archivi di Milano, tra i poli archivistici più moderni d’Europa con oltre 70 chilometri lineari di archivi che racchiudono tutta la memoria storica degli ultimi 100 anni del capoluogo lombardo. È un luogo simbolico che si presenta con brutale impatto – un ruvido magazzino parallelepipedo bianco, falsamente senza anima – ma in realtà scrigno di storia passata, nomi, realtà, documenti, lettere, testimonianze, immagini storiche, bandi, manifesti, libri.
Questi gli artisti coinvolti nel 2022 in Muri d’artista:
Andrea Bianconi, L’Acquario Civico di Milano, 1906.
Andrea Crespi, Giorgio Strehler, 1921-1997.
Luca Di Maggio, Il Velodromo Vigorelli e la Nazionale azzurra, 2021.
Piero Figura, La ristrutturazione del Teatro alla Scala, 2002.
Omar Hassan, La prima illuminazione elettrica nel Comune di Milano, 1877.
Matteo Messori, La strage di Gorla, 1944.
Maria Pogorzhelskaya, Pittrici e scultrici delle avanguardie storiche, Palazzo Reale, 1980.
Gianluca Ragni, Il Museo Marino Marini, 1973.
Adelisa Selimbasic, Il Centro Balneare Caimi, 1939.
Waro, La rissa futurista in Galleria Vittorio Emanuele, 1910.
Foto fornite da Ufficio Stampa Laura Cometa