Ci sono giovani italiani cresciuti a pasticche e gin lemon e ci sono giovani italiani cresciuti a coraggio e altruismo. Entrambi i tipi li abbiamo visti in azione questa estate, a poche settimane di distanza, in terra di Spagna.
I primi, i rimbambiti, erano quelli che, cellulare alla mano, riprendevano e restavano a guardare mentre un loro “amico” veniva pestato a morte fuori da una discoteca di Lloret de Mar. Vigliacchi, e speriamo che i video siano venuti tutti sfocati (mentre saranno nitidissimi i filmati che riprendono le vostre ragazze rimaste in patria, e in dolce compagnia).
I secondi, impavidi, erano quelli che qualche giorno dopo a Barcellona hanno bloccato un borseggiatore che aveva appena scippato due donne. Fabrizio che lo stoppa, gli toglie la borsetta e la rende alle legittime proprietarie, Lele che lo insegue lungo la calle, cinta in mano e voglia di colpir. Non è giustizia sommaria, sia chiaro, ma senso del dovere, difendere il prossimo, specie se più debole, essere vivi in un mondo di morti. Perché più del terrorismo, uccide la codardia.
Andrea Arena