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Libera Orchestra Sotterranea

28 Dicembre 2016

Andiamo alla scoperta di Meccanica, nuovo e interessante lavoro che porta la firma dei fratelli Colantuoni Romagnoli, meglio conosciuti come Libera Orchestra Sotterranea.

Presentateci il vostro nuovo lavoro.

Meccanica è il risultato di un processo creativo condiviso composto da quattro tracce che abbiamo scritto tra il 2014 ed i primi mesi del 2015.

Per la realizzazione dell’ep abbiamo voluto coinvolgere Francesco Di Marco (a.k.a. FNkey) che ha curato la produzione artistica, Luigi Lusini che si è occupato di missaggio e mastering e Vincenzo Lodolini (Oblio Records) per le take di chitarra e voce.

L’ep è disponibile tramite download gratuito sui nostri canali.

Qual è il concetto che sta alla base del disco?

Il lavoro ha l’obiettivo di stimolare riflessioni sugli stati dʼanimo, i sentimenti e i contrasti interiori che accompagnano il nostro quotidiano e frenetico vivere moderno.

In particolare si focalizza su un aspetto: la sempre più spinta trasformazione dell’uomo da essere senziente e pensante a pragmatico esecutore automatizzato.

Un fattore, quindi, che assume valore unicamente in funzione di processi produttivi e relazioni sociali di reciproca utilità che hanno luogo in una società massificata e consumistica.

Ovviamente vogliamo denunciare il fenomeno, confidando, invece, nei difetti, nell’irrazionalità e nei sentimenti delle persone: la vera ricchezza per una società migliore.

Rispetto al vostro precedente lavoro, questo ep sembra avere un sound molto più compatto e aggressivo. Condividete questa osservazione?

Assolutamente sì. Grazie alla collaborazione di Francesco e Luigi abbiamo dato un taglio maggiormente elettronico al disco, riducendo all’essenziale le parti chitarristiche.

La strumentazione utilizzata è pressoché identica al precedente ep, salvo alcune differenze sostanziali a livello di effettistica analogica e di set-up per la chitarra, frutto di sperimentazioni pregresse.

Inoltre è stata prestata molta cura alla fase di produzione e missaggio e il risultato finale si concretizza nell’alternanza di atmosfere tenui, centellinate da testi ermetici, con ritornelli ricchi di groove e di particolare efficacia.

Il disco è stato anticipato dal video del brano Il Movimento (di Ned Ludham).

Il video è stato realizzato da Gianmarco Maccabruno Giometti di Lafresia Media Productions, che ha saputo abilmente interpretare e valorizzare l’idea che gli abbiamo proposto.

Il brano affronta il tema dello svilimento del ruolo del lavoratore che, in un mondo fortemente industrializzato e meccanizzato, assurge a banale fattore produttivo indifferenziato e sostituibile.

Per la realizzazione del video è stato scelto di rimarcare a livello “visivo” la stridente diversità tra natura e società industriale, evidenziandone le differenti velocità e gli aspetti strettamente cromatici.

State già lavorando al seguito di Meccanica?

Sì. Abbiamo già provveduto a scrivere diversi brani tra i quali sceglieremo quelli che intendiamo registrare per il 2017.

Abbiamo, infatti, intenzione di realizzare un altro ep che possa ricollegarsi, per alcuni aspetti, alle tematiche affrontate con Meccanica, pur mantenendo una sua individualità specifica.

Non vediamo l’ora di entrare in studio per avviare le registrazioni.

Quali altri progetti avete in cantiere?

Al momento tutta la nostra attenzione è rivolta alle prossime registrazioni e alle attività ad esse prodromiche (sperimentazione dei suoni e stesura definitiva degli arrangiamenti).

Ciò non esclude che potremmo fissare qualche data per eventuali esibizioni live.

In ogni caso vi aggiorneremo attraverso la nostra pagina Facebook.

LIBERA ORCHESTRA SOTTERRANEA

  • Raffaele Colantuoni Romagnoli: voce e chitarra
  • Gabriele Colantuoni Romagnoli: dj producer

www.facebook.com/liberaorchestra

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