Street Art for Rights 2022: tutti i murales a Roma
12 Gennaio 2023Street Art for Rights 2022, terza edizione, ha reso possibile la realizzazione di 17 murales a Roma, ciascuno dei quali dedicato a uno degli altrettanti Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (Sustainable Development Goals).
Il progetto Street Art for Rights nasce con l’intento di portare l’arte nei quartieri con contesti difficili della periferia di Roma, adottando i Goals dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile e filtrandoli con l’occhio dell’arte contemporanea. L’obiettivo è dare concretezza artistica al piano d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità promosso dall’organizzazione. Una vera e propria azione artistica e sociale che, attraverso la street art, vuole ampliare lo spazio dedicato alle buone pratiche della sostenibilità.
Gli artisti, nell’edizione 2022, hanno realizzato 8 opere nei quartieri di Settecamini, Ponte Mammolo e San Paolo. Tali murales sono dedicati agli obiettivi che vanno dal numero 10 al 17: ridurre le disuguaglianze; città e comunità sostenibili; consumo sostenibile; lotta al cambiamento climatico; vita sott’acqua; vita sulla Terra; pace, giustizia e istituzioni solide; partnership per gli obiettivi. Gli autori sono Natalia Rak (Polonia), Etnik (Svezia/Italia), Fabio Petani (Italia), Attorrep (Italia), Barbara Oizmud (Italia), Davide Toffolo e Marqus (Italia), NSN997 (Spagna), Manuela Merlo in arte Human (Italia).
Tutti hanno restituito, ognuno con il suo punto di vista, un’immagine potente sul concetto chiave di sviluppo sostenibile. Inoltre, i lavori sono stati realizzati usando anche vernici speciali del brevetto AirLite, prodotti che riescono a trasformare gli agenti inquinanti in molecole di sale e ad avviare il processo di fotosintesi. Grazie a Street Art for Rights, lo spazio urbano diventa un luogo dove potersi esprimere liberamente, una galleria d’arte in cui le opere non restano confinate ad un pubblico d’elite ma raggiungono sempre più cittadini.
Street Art for Rights si è affermato come un punto di riferimento per la street art in Italia. Oltre 30 opere realizzate a Roma e nel Lazio tra Cassino, Fiumicino e Latina. Ideato e diretto da Giuseppe Casa, curato da Oriana Rizzuto, il progetto è organizzato dall’associazione culturale Taste & Travel in collaborazione con MArteSocial e MArteGallery.
Street Art for Rights 2022: le opere
Attorrep, con i suoi ritratti romantici che conducono alla riflessione alle relazioni umane sempre più fragili, in Via Settecamini 108 ha interpretato il goal 10 (Ridurre le disuguaglianze). L’opera rappresenta due volti, uno di fronte all’altro, non identificabili per razza, etnia e sesso grazie all’astrazione del colore. Le due figure si guardano negli occhi, con uno sguardo di affetto, amore e inclusione. In Via Settecamini 102 l’illustratore gothic-punk Davide Toffolo ha tradotto insieme a Marqus attraverso la satira il tema dell’inquinamento urbano (Obiettivo 11: Città e comunità sostenibili). I due hanno raffigurato un enorme gorilla, come re di una città dai bordi e dall’estensione indefinita. Una critica diretta al consumismo contemporaneo e all’urbanizzazione massima.
Etnik, per il suo murales in Via Settecamini 104, si è ispirato al goal 12 con La Casa nella Casa. Oltre a essere una visione sulla vera e propria architettura abitativa dedicata ai temi ecologici e di riciclo, è allo stesso tempo uno spunto a lavorare sulle nostre abitudini quotidiane. Fabio Petani, per l’Obiettivo 13 (Lotta al cambiamento climatico) ha rappresentato un ghiacciaio che si scioglie e che si trasforma in un deserto. Il tutto racchiuso all’interno di una clessidra astratta.
Barbara Oizmud ha realizzato una riflessione capillare sulla vita sott’acqua e sulla sempre più ampia diffusione di microplastiche all’interno dei mari. L’opera, presso la stazione della metropolitana di Ponte Mammolo, si intitola Polline ed è dedicata a flora e fauna acquatiche (Obiettivo 14). Il goal 15 (Vita sulla Terra) è rappresentato da Natalia Rak in Via Settecamini 108. Un bambino o creatura dei boschi che suona il flauto dando vita a una danza di piante, fiori e farfalle.
Manuela Merlo in arte Human in Via Settecamini 102 ha rappresentato il goal 16 (Pace, giustizia e istituzioni solide) raffigurando una donna, simbolo della giustizia. Il volto è impreziosito da due pendenti, che simboleggiano la bilancia della giustizia, mentre è intenta ad abbracciare e prendersi cura di una colomba bianca simbolo di pace. Infine, alla scuola media di Via Vito Volterra 190 (San Paolo), per l’obiettivo 17 (Partnership) NSN997 hanno dipinto un riepilogo dei goal precedenti, sottolineando come alla base di tutto deve esserci la collaborazione tra paesi e un’armonia economica e politica globali. Cooperazione rappresenta l’unione di diverse discipline, saperi, culture, etnie e generazioni che compongono l’anello centrale. Il simbolo di una nuova visione del mondo, ecologica, egualitaria e sostenibile.
Tutte le foto e ulteriori informazioni sono disponibili QUI.
Prima foto in alto: Manuela Merlo Human © Elenoire fornite da Ufficio Stampa Culturalia