A Terni un murale-arazzo dello street artist Uno
11 Maggio 2021Un arazzo medioevale in chiave moderna, disegnato in modo così realistico da sembrare appeso al muro: è Ornato Disegnato 05100, la nuova opera dello street artist di fama internazionale Uno nel centro storico di Terni.
Il patrimonio di arte urbana della città umbra si arricchisce così di un coloratissimo murale, situato in Via Anastasio De Filis e commissionato dalla casa editrice GN Media. Il progetto è tra i vincitori del concorso di idee indetto dalla Direzione Istruzione-Cultura – Ufficio Politiche giovanili del Comune di Terni. Obiettivo: promuovere Terni come città della street art.
Ornato Disegnato 05100, realizzato con direzione artistica di Chiara Ronchini, è un elemento estetico inserito in un caratteristico angolo dell’antica Terni. Lo stile medioevale vuole appunto ricordare l’epoca storica dell’arco di San Lorenzo, presso cui si trova l’opera. Il numero 05100 è un omaggio al codice di avviamento postale della città.
Spiega l’artista Uno: “Ho preso spunto dai colori del quartiere e dagli arazzi medioevali. L’idea di partenza del mio lavoro era proprio quella di ‘appendere’ al muro un arazzo in chiave moderna, realizzato con vernice spray e l’ausilio di stencil e nastro adesivo. Il calore dei cittadini di Terni ha reso molto piacevole la realizzazione effettiva del murale”.
Lo street artist Uno: chi è
Uno è uno street artist di fama internazionale che vive e lavora a Roma dai primi anni 2000. Le tecniche utilizzate nella sua produzione sono quelle classiche di street art e muralismo. La sua predilezione, già dalle prime esperienze in strada, sono per i poster, la ripetizione di elementi iconici, i collage, i decoupage e gli stencil. Accogliendo e attualizzando la lezione di Warhol, Debord e Rotella, Uno, attraverso la ripetizione all’infinito e il frequente uso di colori accesi e pitture fluorescenti, gioca con la tecnica pubblicitaria e la cambia di segno.
Partendo dal volto simbolo della famosa pubblicità di una cioccolata, lo rende un’icona della possibile rivoluzione del singolo nei confronti della società di massa. Un volto liberato dal ruolo assegnatogli dai suoi creatori, che diventa paradossalmente lo strumento ideale per una critica alla pratica pubblicitaria stessa. A rafforzare il messaggio c’è la carta strappata dei decoupage e stencil-collage realizzati dall’artista, che rimandano alla lacerazione dell’individuo e della sua unicità, continuamente manipolata fino a perdersi nella molteplicità della società di massa.
L’arazzo di Via De Filis non è la prima opera dello street artist Uno a Terni. Qui, infatti, aveva già realizzato Camouflage 05100, sulla parete esterna dell’ufficio informazioni turistiche in Via Cassian Bon.
Foto gentilmente fornite da Ufficio Stampa GN Media