Vino, i 130 migliori vini d’Italia secondo Wine Spectator
8 Marzo 2022Per il magazine statunitense Wine Spectator sono i 130 migliori vini d’Italia, testimoni della diversità e dell’autenticità del vino tricolore sul mercato americano. E da oggi sono i protagonisti dell’undicesima edizione di OperaWine, la degustazione in programma sabato 9 aprile 2022 alle ex Gallerie Mercatali di Verona. Un evento che fa da anteprima a Vinitaly.
La lista dei 130 produttori portabandiera, selezionati in rappresentanza di tutte le regioni italiane dalla più importante rivista enoica degli Stati Uniti, nonch§é la più influente al mondo, sarà presentata a New York nel corso di una conferenza stampa, aperta anche agli operatori professionali statunitensi, al ristorante Gattopardo. Il tutto nell’ambito del roadshow di promozione e incoming per il 54° Vinitaly.
Commenta il il direttore generale di Veronafiere, Giovanni Mantovani: “Gli Stati Uniti sono sempre più mercato di riferimento per i Paesi produttori. L domanda USA, come rileva l’Osservatorio Uiv-Vinitaly, nel 2021 ha azzerato il Covid con gli interessi grazie a un incremento delle importazioni complessive a valore del 26% sul 2020, ma anche del 14% rispetto all’anno pre-pandemico 2019. In questo contesto l’Italia si conferma, assieme alla Francia, produttore di riferimento con quasi 1/3 del mercato di vini di importazione e un balzo a valore del 18%, a 2,26 miliardi di dollari”.
Continua Mantovani: “L’ampliamento della selezione di Wine Spectator a 130 vini è il segnale della costante crescita qualitativa del vino italiano su questa piazza strategica. Non è un caso se al prossimo Vinitaly, oltre alla fondamentale partnership con Wine Spectator per OperaWine, il focus inaugurale sarà dedicato al nostro primo mercato al mondo e al Canada, che saranno presenti alla quattro giorni B2B con un contingente straordinario di buyer. Questo grazie anche alla collaborazione di Ice Agenzia”.
I migliori vini a OperaWine
Sul podio della classifica regionale dei migliori vini, la Toscana guida la squadra enoica di OperaWine 2022 con 36 produttori, seguita da Piemonte (20) e Veneto (19). A dominare, nelle valutazioni di Wine Spectator, sono i rossi con 97 etichette in degustazione il 9 aprile a Verona. Tra queste primeggiano le denominazioni di Barolo (15), Brunello (13), Amarone e Chianti Classico entrambe a quota 9.
Completano il super tasting dell’Italia enoica 22 vini bianchi, 9 sparkling e 2 vini dolci/passiti. Da Nord a Sud, sono nove le cantine new entry di OperaWine 2022, mentre sono 21 le ‘all timer’ ossia presenti dalla prima edizione del 2012.
OperaWine è un evento riservato a operatori e stampa (su invito). La degustazione si svolgerà nel rispetto della normativa in vigore in materia di sicurezza. Intervengono: Antonio Laspina, direttore Ice Agenzia New York e coordinatore per gli Usa; Giovanni Mantovani, direttore generale Veronafiere; Stevie Kim, managing director Vinitaly International e Alison Napjus, senior editor e tasting director Wine Spectator.
Francesco Corsi